Oggi sul Sole 24 ore si parla di Proxital tra le imprese attive nella difesa della salute e dell’ambiente.
Non tutte le plastiche sono uguali. Proxital dalla sua fondazione produce solo materiali sostenibili, ma è particolarmente importante ed urgente dimostrare con scientificità il loro grado di compatibilità ambientale e comunicarlo all’esterno, confutando le errate convinzioni del mercato e del consumatore finale.
Grazie al supporto ed alla consulenza di Assindustria si sta lavorando per la creazione di un modello validato per il calcolo della Carbon Footprint delle plastiche espanse. Proxital produce Foam a celle chiuse, 100% riciclabile e rigenerabile e sta contribuendo attivamente per l’elaborazione di un calcolatore uniforme, funzionale e valido ai fini della norma ISO 14067 per quantificare le emissioni di CO2 per la produzione degli espansi plastici.
Il mercato ha bisogno di chiarezza e riferimenti certi, anche alla luce delle nuove richieste di Bilancio di sostenibilità ESG da parte di diversi soggetti istituzionali e bancari. Proxital ha recentemente introdotto REFOAM, una nuova tecnologia produttiva che ha interessato l’intera gamma per l’ampio utilizzo di materie prime rigenerate.