CONAI ha approvato una ulteriore diminuzione del contributo ambientale (o CAC) per gli imballaggi, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2023.
Inoltre, è prevista una nuova classificazione degli imballaggi, passando da 5 a 9 fasce con differenti valori contributivi.
La fascia A1 sarà divisa in due: A1.1 e A1.2. Quest’ultima resta invariata, mentre la A1.1 scende a 20 euro/tonnellata.
Anche la fascia A2 non cambia, restando a 150 euro/tonnellata.
Viene separata la fascia B1 fra B1.1 e B1.2 con l’obiettivo di separare gli articoli in PET dagli articoli in HDPE: il contributo rimane per entrambe a 20 euro/tonnellata.
La fascia B2 si scompone in tre: B2.1 per i contenitori rigidi in polipropilene, passando da 410 a 350 euro/tonnellata. In fascia B2.2 rientrano gli articoli riciclabili a base poliolefinica e il CAC non varia.
Nella fascia B2.3 verranno inseriti gli imballaggi con filiere di riciclo sperimentali e in consolidamento, passando dagli attuali 560 euro/tonnellata a 555 euro/tonnellata.
Viene assottigliata la fascia C senza variazioni sul contributo di 560 euro/tonnellata.
Dal 1° luglio 2023 sono previsti aumenti per tre fasce: A1.2 passerà da 60 a 90 euro/tonnellata, la fascia A2 da 150 a 220 euro/tonnellata e la B2.2 da 410 a 477 euro/tonnellata.
I prodotti Proxital rientreranno nelle seguenti classi:
Per saperne di più:
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